
Percorsi di Pace (13)
PERCHÉ NO LA PACE? Presentazione del libro di Fulvio Scaglione "Zelens'kyj. L'uomo e la maschera." 17 novembre alle 10:30
Scritto da RedazioneDonne Vita Libertà - Farian Sabahi - 11 febbraio 2023
Scritto da RedazioneIran Oggi
A che punto siamo? Le guerre nel mondo: Russia-Ucraina. Incontro con Fulvio Scaglione
adminFulvio Scaglione, è nato nel 1957; è un giornalista professionista dal 1983. Dal 2000 al 2016 è stato vice-direttore del settimanale “Famiglia Cristiana”, di cui nel 2010 dato avvio all’edizione on-line. È stato corrispondente da Mosca; ha seguito la transizione della Russia e delle ex repubbliche sovietiche, poi l’Afghanistan, l’Iraq e i temi del Medio Oriente.
Fra i suoi libri: “Bye Bye Baghdad” (Fratelli Frilli Editori, 2003) e “La Russia è tornata” (Boroli Editore, 2005), “I cristiani e il Medio Oriente” (Edizioni San Paolo, 2008), “Il patto con il diavolo” (Rizzoli, 2016).
Continua a collaborare con Famiglia Cristiana ma anche con Avvenire, Eco di Bergamo, Limes e Terrasanta.Net.“Lettera da Mosca” è un blog, da lui coordinato, aperto a giornalisti, esperti, studiosi e conoscitori della Russia.
Tutti i diritti umani per tutti - 18 dicembre 2022
Scritto da RedazionePercorsi di pace 28-29 maggio a Palazzo Cittadini Stampa
Scritto da RedazioneAbbiamo lavorato tanto per il nostro weekend di PERCORSI DI PACE: crediamo fortemente che i momenti di condivisione, ascolto e confronto siano una risposta alle semplificazioni e alle strumentalizzazioni. L’arte, la musica, il teatro forniscono gli strumenti per aiutare a riflettere e regalano bellezza. Vi aspettiamo a Palazzo Stampa, sabato e domenica!
PALAZZO STAMPA, un luogo magico, cullato dalle acque del Naviglio Grande, con i suoi affreschi pregevoli. Questa la cornice degli appuntamenti dedicati ai nostri PERCORSI DI PACE. Dalla migrazione agli inizi del '900, alla ricerca della "bellezza" attraverso "L'Urlo di Fëdor Dostoevskij" passando per il viaggio nel Mediterraneo fra musiche e suoni. Tutto ciò concorre alla comprensione dell'anima russa, alla conoscenza della migrazione femminile e al nostro legame con i popoli del Mediterraneo per il superamento degli egoismi, delle brutture, per la pace.
Siamo donne e uomini che vivono in questo mondo ed è per questo che l’Associazione Iniziativa Donna, attraverso questa lettera, intende gettare un seme rivolto alla nostra comunità̀ per dire che le terribili immagini in Afghanistan non possono essere taciute o acquisite solo come “notizie dal mondo”. Questo vento di morte si aggiunge ad altre storie di lutti e profughi. Situazioni che non riusciamo a sovvertire. Uomini, donne e bambini che vivono nel terrore ogni singolo giorno: il nostro silenzio li uccide prima delle bombe.
Sì, perchè alcuni morti sembra che muoiano un po’ meno degli altri… Con le drammatiche fughe e le decine di migliaia di esseri umani che ora scappano da questo Paese non possiamo rimanere insensibili e voltare la faccia dall’altra parte come se tutto questo non ci importasse. Si sa che le guerre vengono “vissute” da chi le alimenta dai salotti di casa, mentre la costante è che il 90% delle vittime sono civili, persone che non hanno mai imbracciato un fucile. Mentre vediamo che l’umanità è in crisi l’unica via di uscita deve per forza essere una nuova solidarietà fra umani. Anche se sarà la pratica più difficile, tormentata, ma l’unica soluzione possibile.
Perciò diamoci da fare. Anche perché ogni giorno che passa vediamo che nuovi conflitti, con morti e profughi, si scatenano su questa Terra: oggi l’Afghanistan ieri, ancora senza soluzione, il Nord Africa e il Medio Oriente, senza dimenticare una guerra mai dichiarata da parte dell’Arabia Saudita ed Emirati Arabi nello Yemen contro popolazioni civili utilizzando bombe italiane. Centinaia di migliaia di morti, soprattutto donne e bambini. Alle Istituzioni cittadine, alle associazioni, alle donne e agli uomini di buona volontà giunga la nostra preoccupazione facendosi carico ora della necessità di capire come possiamo tutti insieme far fronte a questi drammi.
Per questo, mentre ci si domanda cosa può succedere domani, è necessario che si trovino momenti, oggi, per conoscere: creare momenti di incontro, scambi di conoscenza per costruire una società più giusta, generosa, solidale e attiva… insomma una piccola luce e speranza contro qualsiasi guerra; per approfondire con uno sguardo lucido e coraggioso, puntuale e appassionato, quanto succede nel mondo, molto vicino al nostro mondo. Individuare e dotarci di strumenti per dare risposte, soluzioni per far sì che i fatti non ci travolgano. Attrezzarci con percorsi di pace: facciamo parte di questo mondo e viviamo tutti sotto lo stesso cielo ed è giunto il tempo in cui dobbiamo fare uno sforzo per scrollarci dalla nostra testa e dal nostro cuore la paura e l’odio che ci circonda. Chi odia è già morto… e noi dobbiamo vivere perché solo da vivi ci si può abbracciare per costruire qualcosa di nuovo.
IL MEDIO ORIENTE DOPO L'ASSASSINIO DEL GENERALE SOLEIMANI
Scritto da RedazioneL'Associazione Iniziativa Donna è sempre in prima fila per commentare e discutere i temi del mondo, del nostro mondo e lo facciamo con persone che danno valore aggiunto alla serata. Una serata con Farian Sabahi su "Il Medio Oriente dopo l'assassinio del generale Soleimani"
Farian Sabahi è scrittrice, accademica e giornalista specializzata sul Medio Oriente e in particolare su Iran e Yemen, con un'attenzione particolare alla geopolitica e alle questioni di genere.
Nel 2019 il MAO (Muse d'Arte Orientale di Torino) ha ospitato la sua mostra fotografica Safar: vite appese a un filo, viaggio in un Medio Oriente che non esiste più (1997-2003).
Il suo ultimo libro è Il bazar e la moschea: Storia dell'Iran 1890-2018 (Bruno Mondadori 2019).
Nell'anno accademico 2019-2020 insegna Relazioni internazionali del Medio Oriente all'Università della Valle d'Aosta.
INCONTRO PROMOSSO DA INIZIATIVA DONNA con il Patrocinio del COMUNE DI ABBIATEGRASSO e con il supporto de L'ALTRA LIBRERIA
- VENERDI’ 25 MARZO alle ore 21.00
Castello Visconteo di Abbiategrasso (MI) nella Sala Consiliare
- “Facciamo informazione: partiamo dalla Siria”
Incontro pubblico con Fulvio SCAGLIONE
Dal 2000 al 2016 vice-direttore del settimanale "Famiglia Cristiana" e continua a lavorarci come editorialista. Nato nel 1957, giornalista professionista dal 1983. Nel 2010 ha varato l'edizione on-line del giornale. E’ stato corrispondente da Mosca; ha seguito la transizione della Russia e delle ex repubbliche sovietiche, poi l'Afghanistan, l'Iraq e i temi del Medio Oriente.
Introduce: Nunzia FONTANA, presidente Iniziativa Donna
Durante la serata è possibile acquistare i libri di Fulvio Scaglione:
"Bye Bye Baghdad" (Fratelli Frilli Editori, 2003), "La Russia è tornata" (Boroli Editore, 2005) e "I cristiani e il Medio Oriente" (Edizioni San Paolo, 2008).
Una panoramica dello stato dell'arte nel dibattito della teologia musulmana femminista con Jolanda GUARDI e Anna VANZAN.
Vi aspettiamo domenica 27 giugno 2010 ore 10.30 al Castello Visconteo di Abbiategrasso!
Altro...
INIZIATIVA DONNA e L'ALTRA LIBRERIA con il patrocinio del Comune di Abbiategrasso e della Fondazione per leggere
- Domenica 22 gennaio 2017 presso lo spazio TUTTA COLPA DI IPAZIA - Abbiategrasso (Vicolo Cortazza, 10)
- Il giornalista FULVIO SCAGLIONE (*) presenta il suo libro "IL PATTO CON IL DIAVOLO". Dialoga con l'Autore: Maria Chiara RODELLA
- Al termine: golosità!
(*) Dal 2000 al 2016 vice-direttore del settimanale "Famiglia Cristiana" e continua a lavorarci come editorialista.
Nato nel 1957, giornalista professionista dal 1983. Nel 2010 ha varato l'edizione on-line del giornale. E' stato corrispondente da Mosca; ha seguito la transizione della Russia e delle ex Repubbliche sovietiche, poi l'Afghanistan, l'Iraq e i temi del Medio Oriente.
LA CULTURA PER BATTERE L'INTOLLERANZA: DONNE E DIRITTI IN IRAN
Scritto da RedazioneL'importanza di conoscere, di approfondire sono gli elementi che ci permettono di convivere: sono questi i motivi, fra i tanti, che è stato programmato questo importante e significativo incontro.
- SABATO 16 APRILE alle ore 16.00
- Castello Visconteo di Abbiategrasso (MI)
- “La cultura per battere l’intolleranza: donne e diritti in Iran” Lectio Magistralis di Farian SABAHI
Scrittrice, giornalista e docente universitaria specializzata sul Medio Oriente e in particolare su Iran e Yemen.
È autrice del testo per il teatro Noi donne di Teheran, Un reading animato dai versi dei grandi poeti persiani e da una buona dose di ironia, per sorridere su temi complessi e abbattere i soliti stereotipi.
Editorialista di questioni iraniane per Il Corriere della Sera e per le pagine di cultura del Sole24Ore (dal 1994).
Scrive anche per il supplemento Io donna e collabora a diverse emittenti, tra cui Radio Popolare e la Rai.
Come regista ha realizzato il cortometraggio Out of place (Skytg24, agosto 2009) e il reportage Che ne facciamo di Teheran? (Rainews24, agosto 2008), entrambi realizzati in Israele e aventi tra i protagonisti ebrei di origine iraniana. E’ stata protagonista del documentario Minareto mille punti sulla moschea in fase di costruzione a Colle Val D’Elsa (regia di Pietro Raschillà).
- Con il patrocinio del Comune di Abbiategrasso e la collaborazione de L'Altra Libreria
Iniziativa Donna e L’Altra Libreria con il patrocinio del Comune di Abbiategrasso e La Fondazione per Leggere
Con la collaborazione “La Memoria del Mondo” (Libreria Editrice) e di ANPI sezione di Abbiategrasso:
GIORNATA DELLA MEMORIA
- VENERDI’ 26 GENNAIO 2018 ore 21
- Presso l'ex CONVENTO DELL’ANNUNCIATA - Via Pontida (Abbiategrasso)
- Presentazione di Librifacendo_fumetti RESTIAMO UMANI con la prefazione di Carla Nespoli (presidente nazionale ANPI)
I fatti raccontati sono tutti reali nei contenuti, ma i dettagli, anche per necessità di sceneggiatura, sono stati reinterpretati e rappresentati, ognuno in 4 tavole che saranno esposte, in originale, nella sala.
10 eroi che si sono opposti al nazismo, 11 motivi per restare umani,12 storie per celebrare il Giorno della memoria.
Le storie sono fatte per trasmettere forti sensazioni, sentimenti ed emozioni.
- Saranno presenti:
- Francesco Ive Lombardo - sceneggiatura
- Emanuele Leone - Disegno e colore
Intermezzi di: Luca Leoni, Marco Mainini e Nicola Panebianco